Alessia Panza



“Classe 1998, il soprano bresciano Alessia Panza, si distingue per una vocalità sana, torrenziale nelle note alte e tornita in quelle basse, nonché per l’apprezzabile tempra interpretativa”.

Stefano Balbiani – “Connessi all’Opera”

“Non sono mancati per Alessia Panza il Verdi drammatico e tormentato della Luisa Miller e la tersa sonorità della belliniana Casta diva, resa con voce altrettanto limpida dalla soprano, che, nonostante la giovanissima età, ha dimostrato in questo e negli altri brani, di saper gestire con grande naturalezza e morbidezza gli ardui filati e passaggi di registro e l’ampiezza di volume vocale.”

Gianni Coletta – “Modena today”

“Un’autentica rivelazione per vocalità, tornitura ed espressività interpretativa”

Angela Bosetto – “L’ Arena”